L’Asilo del Borgo si trova sulla collina di Piossasco, ai piedi del Monte San Giorgio, in un contesto di alto valore storico e naturale.
Posto alla confluenza delle valli Susa e Chisone, il monte svetta per 800 metri sul livello del mare e protegge a nord la collina di San Vito, favorendo un clima fresco d’estate e mite d’inverno. Una caratteristica che fa del borgo, fin dall’antichità, il rifugio ideale per ritemprare il fisico e lo spirito.
Non a caso l’insediamento residenziale è, ancora oggi, caratterizzato dalle “vigne”, le signorili ville di campagna di un tempo.
San Vito è un set naturale, con scorci architettonici che vanno dall’età romana al ‘700. Antica sede vicariale, è cresciuto intorno alla chiesa omonima, dominato da tre castelli, costruiti lungo il crinale del monte in epoche successive.
La parrocchiale, dedicata ai S.S. Vito, Modesto e Crescenza, conserva tracce evidenti delle origini romaniche, che riportano all’XI secolo.
Proprio a corona della più storica chiesa cittadina si è sviluppato l’insediamento urbano, che ha preso forma a valle fino a diventare la Piossasco di oggi.
L’ingresso inferiore dell’Asilo del Borgo si affaccia su casa Lajolo, altra pregevole testimonianza storica, che conserva un giardino all’italiana segnalato dal Fondo Ambiente Italiano. Lo stesso borgo è inserito tra i Luoghi del Cuore eletti dall’omonimo censimento del Fai.
La posizione geografica è strategica: da qui è facile raggiungere punti di grande interesse turistico, a Torino, Stupinigi, Venaria, Racconigi, ma anche le piste da sci che sono state teatro delle Olimpiadi invernali nel 2006; le Langhe, il Roero e il Monferrato con le loro attrattive gastronomiche; la provincia di Cuneo; così come gli insediamenti industriali dell’area sud torinese.